AI al servizio del Marketing

Gli specialisti del marketing possono usare l'AI per sbloccare la creatività? Il marketing richiede un'ampia gamma di competenze e una notevole attenzione alle priorità. L'intelligenza artificiale può aiutare a liberare tempo per le attività più importanti.

I marketer si muovono tra dati, strategia e creatività. È necessario conoscere tutto il possibile sui clienti, scovare le informazioni nascoste nei dati e ideare messaggi in grado di stabilire un contatto personale e umano con le persone. Spesso ci si destreggia tra più progetti e riunioni. È un equilibrio difficile da raggiungere.

I marketer sono sempre alla ricerca di più tempo da dedicare al pensiero strategico e alla creatività. Ma la stragrande maggioranza dei professionisti del marketing (89%) dichiara di avere difficoltà a trovare il tempo e/o l'energia per svolgere il proprio lavoro, secondo l'indagine Work Trend Index condotta su 31.000 persone in 31 Paesi.

Oggi l'intelligenza artificiale può aiutare ad alleggerire il carico di lavoro, dall'analisi dei dati all'avvio di progetti creativi. Per i marketer che adottano questi strumenti, i vantaggi sono evidenti. Per cominciare, puoi saperne di più sui tuoi clienti e potrai semplificare e velocizzare molti dei processi. Ecco alcuni consigli su come sfruttare l'AI per potenziare la tua marketing intelligence e ritagliarti più tempo da dedicare alle attività più importanti.

Trovare informazioni predittive sui clienti

La sfida: devi trovare il più rapidamente possibile informazioni significative sui tuoi clienti, che ti aiutino a segmentare il mercato. Ma non sei un analista di dati e hai bisogno di aiuto per capire come trovare i dati giusti e interpretarli.

La soluzione: i nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale possono aiutarti a reperire le informazioni in autonomia, utilizzando semplici comandi in linguaggio naturale. È facile come sembra. Se stai cercando i tuoi clienti più fedeli, quelli più propensi a provare un nuovo prodotto e/o servizio, puoi chiedere a Microsoft Dynamics 365 Customer Insights: "Quanti clienti hanno almeno 150 punti fedeltà?". La risposta che si ottiene sarà accompagnata da utili informazioni correlate (ad esempio, il saldo medio dei punti fedeltà per tutti i clienti).

Potresti anche ottenere informazioni utili che non ti aspettavi. Per esempio: "Hai appena chiesto informazioni sulle persone che acquistano il prodotto X, ma sapevi che acquistano anche una quantità impressionante di prodotto Y?". Quindi forse vorrai lanciare una campagna di promozione incrociata.

Gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale aiutano anche a segmentare il mercato, raggruppando le persone in base a caratteristiche come i dati demografici, gli interessi condivisi e i comportamenti, in modo da assicurarsi che le attività di marketing siano in linea con ogni gruppo che si sta cercando di raggiungere. Dynamics 365 Customer Insights consente di formulare semplici domande con parole proprie per individuare i gruppi che si stanno cercando.

Creare campagne email

La landing page della promo è live. Ma il tempo stringe, il giorno del lancio si avvicina e devi inviare email promozionali ai clienti per far conoscere la tua offerta. Anche il più creativo degli esperti di marketing conosce la terribile sensazione di trovarsi di fronte a una scadenza e di fissare una pagina bianca. Ti aspetta un bel po' di lavoro di scrittura. Da dove cominciare?

La sfida: hai trovato il tuo mercato di riferimento e hai creato una pagina web coinvolgente e utile per parlare del tuo prodotto. Ora devi fare in modo che le persone lo trovino, il che significa inviare molte e-mail, che parlino direttamente ai tuoi potenziali segmenti di clienti.

Questo è esattamente il tipo di attività per cui i creativi vorrebbero essere aiutati dall'intelligenza artificiale generativa. Quando è stato chiesto a collaboratori e manager come speravano che l'IA potesse cambiare in meglio la loro vita lavorativa, in cima alla lista c'era "produrre lavoro di alta qualità in metà del tempo".

La soluzione: gli strumenti AI più recenti accelerano il processo di creazione delle e-mail: Quali sono i concetti chiave che vuoi comunicare? Se non riesci a trovarli, Dynamics 365 Customer Insights può suggerirtene alcuni. Poi bisognerà decidere che tipo di tono si vuole dare al messaggio. Informale? Formale? Avventuroso? La bozza non sarà perfetta: anche le AI più intelligenti sbagliano, a volte in modo esilarante. Ma anche se non sarà perfetta, le tue qualità umane e la tua esperienza potranno fare il resto della strada. Oggi le prime bozze possono essere create in frazioni di secondo. Basta utilizzare ciò che si desidera e modificare o aggiungere ciò che serve per rendere il messaggio unico e personale.

Riassumere le riunioni

La sfida: non è possibile partecipare a tutte le riunioni a cui si viene invitati, anche se si gestisce bene il calendario.

Per quanto ne sai, le riunioni che hai perso potrebbero riguardare proprio la nuova campagna che hai appena lanciato. O forse no. Si può ottenere la trascrizione di una riunione, ma questa non riesce mai a cogliere appieno l'atmosfera. E se non si ha il tempo di partecipare a una riunione, non si ha nemmeno il tempo di sfogliarne l'intera trascrizione.

La soluzione: Gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale ti permettono di saltare le parti del resoconto della riunione che non ti interessano e di andare direttamente ai punti più rilevanti. Utilizzando Microsoft 365 Copilot, è possibile fare domande dettagliate, in un linguaggio semplice e naturale, su cosa è emerso. Qualcuno aveva domande sulla proposta B? Qual era l'atmosfera della riunione? Ci sono stati argomenti di discussione?

Se la riunione conteneva gemme nascoste, l'intelligenza artificiale ti consente di trovarle rapidamente. E se la riunione è stata un fallimento, il che è sempre possibile (secondo l'ultimo Work Trend Index, "fare riunioni inefficienti" è in cima alla lista dei fattori di disturbo della produttività), lo si saprà subito.

Gli ultimi strumenti basati sull'intelligenza artificiale possono alleggerire le attività digitali, dare una spinta agli analytics, aiutarti a iniziare a scrivere e darti più tempo per immaginare "the next big thing".