Low Code: sviluppare software sapendo quasi nulla di programmazione

Low code, sono in tanti a scommettere che sentirai spesso queste due parole messe assieme nei prossimi anni. Ma cosa si intende per sviluppo software low code? Il temine è connesso a piattaforme di sviluppo che permettono di creare software applicativi attraverso interfacce grafiche intuitive, invece di programmare scrivendo codice sorgente. Il processo ne risulta semplificato al punto che anche un utente senza competenze, ma con le idee chiare su quali siano i problemi che intende risolvere, può sviluppare una piccola App che risolve un piccolo/grande problema.

Negli ultimi 12 mesi il modo in cui lavori è cambiato, che tu sia uno sviluppatore di software o tu sia solamente un’utilizzatore di soluzioni software. Infatti, con l'aumento del ricorso allo smart working, servire i clienti è sempre più difficile e tutte le organizzazioni si sono trovate costrette a digitalizzare in fretta e furia molte operazioni per ridurre al minimo l’interruzione del business.

Il ricorso a soluzioni low code è stato per molti una soluzione perfetta per affrontare la situazione.

Low code e Microsoft PowerApps

Microsoft PowerApps incrementa la flessibilità nell'organizzazione creando rapidamente app a basso contenuto di codice, che consentono di modernizzare i processi e risolvere problemi complessi. Ti offre una scelta di servizi, connettori e un ambiente di sviluppo rapido per la creazione di app personalizzate per le esigenze aziendali.

I problemi degli sviluppatori

Gli sviluppatori erano già sommersi da una lunga lista di cose da fare con la tecnologia prima della pandemia, ora viene chiesto loro di reinventare il funzionamento del business. Per colmare il divario, molti sviluppatori e organizzazioni si sono affidati al low code e all'automazione.

Si stima che nei prossimi cinque anni, saranno create 500 milioni di app in più, ossia una quantità di app superiore a quelle sviluppate negli ultimi 40 anni! Semplicemente non ci sono abbastanza sviluppatori professionali code-first per portare a termine il lavoro che ci aspetta per modernizzare le aziende. Tuttavia, la tecnologia low code è qui per consentire a più persone, indipendentemente dalla capacità di sviluppo, di creare applicazioni.

Ecco, dunque, tre interessanti tendenze che si stanno delineando per ciò che riguarda il futuro prossimo nel codice all’interno delle aziende.

1. Il low code si integra nelle piattaforme di collaborazione, perché abbiamo bisogno delle nostre app e soluzioni aziendali nei luoghi dove possiamo collaborare più facilmente
2. L'automazione può salvare la tua organizzazione da processi ingombranti, con il risultato di un business più fluido e veloce
3. I team di sviluppatori fusion, cioè composta da sviluppatori e ‘non sviluppatori’ di codice, lavorano insieme per risolvere i problemi di business

Il low code si fonde con le piattaforme di collaborazione per portare le app più preziose e comunemente usate dove i lavoratori stanno collaborando

L'uso di piattaforme di collaborazione e comunicazione come Microsoft Teams è cresciuto in modo esponenziale durante la pandemia. Attualmente, gli utenti attivi giornalieri per Microsoft Teams sono oltre 100 milioni e molti lavoratori, che con la pandemia si erano improvvisamente trovati lontani dall’ufficio e avevano bisogno di modi semplici per collaborare per mantenere il business in movimento, hanno trovato in Teams la piattaforma perfetta per la collaborazione. Il prossimo passo è quello di portare le app di cui hanno più bisogno e metterle proprio all'interno di Teams, cioè dove i lavoratori passando sempre più tempo. Ed è qui che entra in gioco lo sviluppo low code.

Molti utilizzatori di Teams scoprono rapidamente Power Apps all'interno di Teams e iniziano a costruire applicazioni per il gruppo senza lasciare mai Teams. L’ambiente di comunicazione si trasforma in fretta in un ambiente per la risoluzione dei problemi e, di conseguenza, in un ambiente di sviluppo low code.

L'automazione ti aiuterà a rimuovere gli intoppi che intralciano la gestione della tua organizzazione

Se lavori nell'IT, sai che c'è molto lavoro manuale su base giornaliera. Ci sono aggiornamenti da installare e configurazioni da fare per vari server, macchine e applicazioni. Una volta che i nostri amici IT scoprono che possono automatizzare molti di questi compiti, la loro vita diventa molto più facile. Infatti, ogni mese Microsoft Power Automate compie più di 25 miliardi di azioni automatizzate per conto dei suoi utenti.

Per esempio, un lavoratore IT potrebbe creare un'automazione di base per controllare gli aggiornamenti di Windows e farli installare utilizzando il nostro nuovo set di strumenti di automazione Microsoft Power Automate Desktop, risparmiando centinaia di ore ogni mese.

A volte è bello ricevere consigli su come il tuo reparto IT può essere più efficiente, e quale modo migliore se non attraverso l'analisi dei processi esistenti. Microsoft ha recentemente introdotto il process advisor, che ti aiuta a identificare dove puoi ridurre il lavoro manuale e introdurre l'automazione nella tua organizzazione.

I team di sviluppatori Fusion collaboreranno per creare le app e le soluzioni tecnologiche di domani, dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto

I team di sviluppatori Fusion sono un nuovo concetto del settore. In breve, si tratta di team (o team virtuali) di sviluppatori code first (con un preciso background e una formazione da sviluppatori), citizen developer (persone che creano app low code senza un background da sviluppatore tradizionale) e sviluppatori IT che lavorano insieme per risolvere i problemi aziendali. L'integrazione tra queste diverse figure sta diventando un punto di forza seguito da molte aziende innovative.

Abbiamo osservato due modi interessanti in cui i team di sviluppatori Fusion stanno lavorando insieme. Il primo è quello in cui lo sviluppatore code-first scrive API e connettori backend e si rende conto che può aiutare gli altri nella sua azienda ad usarli in Power Apps. Memorizzano le loro API in strumenti come Azure API Management in modo che gli sviluppatori low code possano usarle per costruire ciò di cui hanno bisogno. Il secondo modo è quello in cui lo sviluppatore code-first agisce come un "architetto" per pianificare tutto il lavoro di costruzione delle app in modo che i progetti di costruzione delle app siano più strategici e pianificati piuttosto che soluzioni una tantum.

Un nuovo modo di lavorare

Questo nuovo modo di lavorare è la …. nuova normalità. Le circostanze insolite in cui viviamo stanno creando opportunità di innovazione per cambiare il modo in cui gli sviluppatori e gli utenti tecnologici pensano al loro lavoro, e il low code è una parte sempre più importante di questo nuovo pensiero.